The ugly face of beauty

by Luca Catalano Gonzaga
Part of Invisible People
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L’India è uno dei più grandi produttori mondiali della Mica, un minerale cristallino, argenteo. Un minerale estremamente versatile ed essenziale per l’industria cosmetica, che dona brillantezza a ombretti, fondotinta e rossetti. Un minerale dall’inestimabile valore per le compagnie operanti nei settori della cosmetica, in grado di alimentare un giro d’affari da miliardi di euro in un mercato che vede fra i protagonisti Cina, India, Stati Uniti e Unione Europea. Il lucrativo business della Mica cela però un vergognoso segreto: l’utilizzo massiccio di lavoro minorile e delle donne per estrarre il minerale dalle pericolose miniere. Attualmente l’India produce il 60 per cento della Mica mondiale, la maggior parte della quale proviene dal Jharkhand.  Ma dal 1980, quando entrò in vigore una legge per la tutela delle foreste, quasi tutte le miniere legali sono state chiuse, spingendo l’industria nella clandestinità. Oggi, l’estrazione coinvolge ventimila minatori abusivi, per lo più contadini analfabeti e senza terra, alla mercé di agenti, intermediari ed esportatori che gestiscono una complessa rete di abusi e lavoro forzato. L’Organizzazione Mondiale Per Il Lavoro (ILO) ha classificato il lavoro nelle miniere come una delle forme peggiori di lavoro minorile. E le condizioni nei pozzi dove si estrae la Mica non fanno eccezione. Le miniere, infatti, sono luoghi molto pericolosi: crolli e altri incidenti, legati all’uso di strumenti pericolosi, quali l’utilizzo della dinamite, sono molto frequenti. Durante il processo di estrazione della Mica, donne e bambini respirano grandi quantità di polvere di silicio che si depositano nei polmoni, esponendoli al rischio di sviluppare la silicosi. Una malattia dei polmoni potenzialmente letale. La legge indiana vieta ai minori sotto i 18 anni di lavorare nelle miniere e in altre attività ad alto rischio, ma molte famiglie che vivono in estrema povertà dipendono sui bambini per contribuire ad incrementare il magro reddito familiare, che è di 200 rupie in media, l’equivalente di 2 Euro al giorno. (testo a cura di Muriel de Meo).

 

  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Interno di una miniera di Mica. Molti dei lavoratori delle miniere sono Adivasi, membri del gruppo etnico indigeno dell’India. Sono un segmento della società che sono spesso esclusi nel proprio paese. Altri sono Dalit, i cosiddetti “intoccabili”, intrappolati al livello più basso del sistema di caste indù. Entrambi i gruppi sono tra i più poveri tra i poveri e pochissimi di loro possiedono la terra su cui lavorano, il che significa che spesso devono anche pagare per un contratto di locazione o per i diritti minerari.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Abrasioni e ossa rotte fanno parte della vita quotidiana nelle miniere di mica. Inoltre c’è la polvere di quarzo che essi suscitano e inspirano. Di sera, i lavoratori tornano a casa con una tosse sferzante. Molti dei lavoratori contraggono l’asma e la malattia del polmone nero, il che li rende più suscettibili alla tubercolosi e al cancro. Molte famiglie si indebitano per pagare medicine e ricoveri.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne corrono all’interno della miniera pronte per raccogliere la mica, immediatamente dopo che i minatori hanno fatto esplodere parte della miniera con dei candelotti di dinamite.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne lavoratrici all’interno della miniera di mica. Attualmente l’India produce il 60 per cento della Mica mondiale, la maggior parte della quale proviene dal Jharkhand. Ma dal 1980, quando entrò in vigore una legge per la tutela delle foreste, quasi tutte le miniere legali sono state chiuse, spingendo l’industria nella clandestinità. Oggi, l’estrazione coinvolge ventimila minatori abusivi, per lo più contadini analfabeti e senza terra, alla mercé di agenti, intermediari ed esportatori che gestiscono una complessa rete di abusi e lavoro forzato.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne al lavoro all’interno di una miniera di mica. Due stati nell’India orientale, Jharkhand e Bihar, rappresentano circa il 60% della produzione globale di mica, che viene utilizzata dai cosmetici, dall’edilizia e dalle industrie automobilistiche in vari prodotti. Marchi di lusso come L’Oréal, Estée Lauder, Rimmel, Merck, sono stati tutti collegati alle miniere di mica dell’India.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne lavoratrici all’interno della miniera di mica. Molte donne sono vittime di asma, bronchite e silicosi. L’Organizzazione Mondiale Per Il Lavoro (ILO) ha classificato il lavoro nelle miniere come una delle forme peggiori di lavoro. E le condizioni nei pozzi dove si estrae la Mica non fanno eccezione. Le miniere, infatti, sono luoghi molto pericolosi: crolli e altri incidenti, legati all’uso di strumenti pericolosi, quali l’utilizzo della dinamite, sono molto frequenti.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne al lavoro all’interno di una miniera di mica. Molte donne sono vittime di asma, bronchite e silicosi.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Il 70% della produzione di mica in India proviene da attività minerarie illegali e la mica viene esportata in paesi di tutto il mondo dove viene utilizzata per la produzione di prodotti cosmetici. L’industria è economicamente non fattibile per alcuni paesi perché il settore minerario richiede lavoro manuale. Tuttavia, in India l’uso della manodopera femminile è molto diffuso nelle aree rurali. Ciò mantiene bassi i costi di produzione e mette in pericolo la salute e la vita delle ragazze, limitando le loro opportunità per ottenere un’istruzione.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne al lavoro all’interno di una miniera di mica. Durante il processo di estrazione della mica, le donne respirano grandi quantità di polvere di silicio che si depositano nei polmoni, esponendo al rischio di sviluppare la silicosi. Una malattia dei polmoni potenzialmente letale.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donna lavoratrice mentre raccoglie pietre contenenti scaglie mica. Durante il processo di estrazione della mica, le donne respirano grandi quantità di polvere di silicio che si depositano nei polmoni, esponendo al rischio di sviluppare la silicosi. Una malattia dei polmoni potenzialmente letale.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne lavoratrici mentre trasportano cesti di pietra contenenti frammenti di mica. Questo minerale aggiunge un bagliore ai prodotti di bellezza come fard, ombretto, rossetto e fondotinta, nonché alle vernici utilizzate dall’industria automobilistica e delle costruzioni.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Uomini controllano l’operato delle donne, durante la fase di raccolta di pietre contenenti scaglie di mica.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Nelle foreste collinari del Jharkand rurale, in India, bambini di appena 10 anni stanno martellando scaglie di roccia al largo della montagna. Altri, per lo più giovani, portano cesti di rocce in cima alla miniera per estrarre scaglie di mica. Il loro compito è separare frammenti scintillanti dai detriti di roccia.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Si stima che fino a 20.000 bambini lavorino nelle miniere, circa il 90% delle quali sono illegali, secondo un recente rapporto delle ONG Terre des Hommes e SOMO. Tuttavia, più di un decennio dopo che i fornitori di cosmetici sono stati allertati sulla sua esistenza, il lavoro minorile rimane prevalente nelle miniere di mica nei due stati di Jharkand e Bihar, responsabili di circa il 25% della produzione mondiale.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Il mercato della mica, un minerale utilizzato nei prodotti di bellezza, sta crescendo rapidamente, ma l’industria di esportazione indiana non è regolamentata. Il 90% delle miniere sono illegali.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donna lavoratrice mentre trasporta ceste di pietra, contenenti frammenti mica.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Momento di raccolta della mica all’interno della miniera. Molte famiglie vivono in povertà con un reddito medio di circa 200 rupie (€ 2,00) al giorno.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. In India, il maggiore impatto negativo dell’estrazione mineraria di mica è stato sperimentato dalle donne tribali e Dalit, poiché la maggior parte delle attività minerarie di grandi dimensioni ha avuto luogo nelle regioni tribali e forestali.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donna lavoratrice mentre trasporta ceste di pietra, contenenti frammenti di mica.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Lavoratrice di mica cerca di coprirsi il viso per non inalare sostanze tossiche. Molte donne sono vittime di asma, bronchite e silicosi.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Minatori di mica mentre perforano il suolo e le pareti della miniera per inserire candelotti di dinamite.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Candelotti di dinamite che vengono utilizzati per entrare in profondità nella miniera di mica. L’utilizzo della dinamite è un mezzo molto pericoloso che rende instabile l’integrità dell’intera miniera, causando crolli improvvisi, mettendo a rischio la vita dei singoli lavoratori.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Minatore mentre inserisce candelotti di dinamite per far esplodere una parte della miniera.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne che si apprestano a raccogliere pietre contenenti scaglie di mica, subito dopo le esplosioni di dinamite fatte brillare dai minatori. Durante il processo di estrazione della mica, le donne respirano grandi quantità di polvere di silicio che si depositano nei polmoni, esponendo i più piccoli al rischio di sviluppare la silicosi. Una malattia dei polmoni potenzialmente letale.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Dopo i resoconti dei media di presunti legami tra trucco cosmetico e malattie incluso il cancro, i consumatori più esigenti sono passati ai cosmetici minerali nel tentativo di trovare un’alternativa di bellezza più naturale. Molti di questi prodotti minerali contengono mica, una sostanza scintillante utilizzata in fard, eyeliner, ombretto, mascara, rossetto e fondotinta. Oggi la principale fonte di questo materiale è l’India, che rappresenta il 60% della produzione globale.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Bambino lavoratore di mica. Sono almeno 20.000 i bambini indiani che lavorano nelle miniere di mica negli stati del Jharkhand e Bihar, nonostante la legge proibisca il lavoro in miniera per i minori di 14 anni. La povertà stridente (il 36,9% della popolazione di Jharkand e il 33,7% di Bihar vivono al di sotto della soglia di povertà) rende i bambini particolarmente vulnerabili al lavoro minorile, poiché le famiglie si affidano a loro per integrare il reddito familiare.
  • Distretto di Koderma, Jharkhand, India, 2018. Interi villaggi si sostengono estraendo la mica dalla terra nelle foreste. Il Centro per la ricerca sulle multinazionali (SOMO), con sede nei Paesi Bassi, stima che circa l’80 percento della mica della regione proviene da questo tipo di miniere non ufficiali, sebbene la miniera non sia proprio il termine giusto, sono più simili ai pozzi.
  • Distretto di Koderma, Jharkhand, India, 2018. Minatore mentre risale uno dei pozzi utilizzati per l’estrazione della mica. Le miniere sono luoghi molto pericolosi, dove i crolli sono frequenti mettendo a rischio la vita dei minatori.
  • Distretto di Koderma, Jharkhand, India, 2018. Gli uomini scavano tunnel nel terreno usando martelli e palanchini e non li sostengono con l’aiuto delle travi.
  • Distretto di Koderma, Jharkhand, India, 2018. Interno miniera di Mica. Più si scava, più grandi diventano i frammenti di mica. Ma con ogni metro e ogni colpo di martello, il pericolo di essere sepolto vivo sottoterra aumenta.
  • Distretto di Koderma, Jharkhand, India, 2018. Minatore di mica, dopo una giornata di duro lavoro all’interno di un pozzo di circa 30 metri. I lavoratori delle miniere illegali, lavoravano sottoterra senza attrezzature di sicurezza.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Bambino lavoratore dove trascorre le sue giornate a sminuzzare le scaglie di mica. La brillantezza e l’effetto perla di rossetti, ombretti, smalto per unghie, prodotti per capelli, è dovuta alla presenza di mica, un minerale friabile di aspetto cristallino che in virtù delle sue proprietà luminose, termiche, chimiche, è utilizzato nell’industria della cosmetica. Sono almeno 20.000 i bambini indiani che lavorano nelle miniere di mica negli stati del Jharkhand e Bihar, nonostante la legge proibisca il lavoro in miniera per i minori di 14 anni.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Le ragazze minorenni siedono nelle miniere con donne e uomini anziani che sono troppo fragili per il duro lavoro sottoterra. Sbriciolano la mica e raccolgono i pezzi. Molte aziende si affidano alle garanzie dei loro distributori per garantire che le loro catene di fornitura di mica siano prive di lavoro minorile. Tuttavia, queste garanzie sono difficili da valutare, poiché spesso non sono soggette a valutazione esterna.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Miniera di Mica. Il 90% delle miniere di Mica presenti nello stato del Jharkhand e del Bihar, sono illegali. Quando le miniere sono state completamente sfruttate, vengono abbandonate senza alcuna preoccupazione del danno arrecato all’ambiente.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018. Donne lavoratrici escono dalla miniera di mica dopo un’intera giornata di lavoro. Iniziano alle ore 8,00 fino alle ore 17,00, con un’ora di pausa per il pranzo.
  • Villagio di Sewadhaw, Distretto di Koderma, Jharkhand, India, 2018. Binod Bhulla, i fratelli Gamad, Arbin e Gopal e la figlia Arti, tutti minatori di mica. La povertà stridente (il 36,9% della popolazione di Jharkand e il 33,7% di Bihar vivono al di sotto della soglia di povertà) rende i bambini particolarmente vulnerabili al lavoro minorile, poiché le famiglie si affidano a loro per integrare il reddito familiare.
  • Distretto di Giridih, Jharkhand, India, 2018.Re Rinki, 12 anni, infortunata durante l’estrazione di mica. E’ scivolata dalla cima di una miniera causandosi la rottura del braccio. Si stima che 20.000 minori, invece di andare a scuola, passano le loro giornate a sminuzzare le scaglie di mica, quando non si calano nei tunnel sotterranei per staccare le lastre e portarle in superficie.Giridih District, Jharkhand, India, 2018. Rinki, 12 years old, got injured during the extraction of Mica. She slipped from the top of a mine and broke her arm. It is estimated that 20,000 minors, instead of going to school, spend their days chopping up the flakes of Mica, when they do not descend into the underground tunnels to detach the slabs and bring them up to the surface.
  • Distretto di Koderma, Jharkhand, India, 2018. Contadina mentre controlla le proprie mucche al pascolo, nei pressi di una miniera di mica.

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