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I cambiamenti climatici connessi all’aumento delle temperature del pianeta stanno causando il ritiro dei ghiacciai dell’Hindu Kush Himalayano, provocando un preoccupante innalzamento del livello dell’acqua. Se un ghiacciaio si scioglie, nella morena di fondo si crea un lago e gli stessi sedimenti lasciati dai ghiacciai, fanno da diga all’acqua. Al loro interno i laghi si trovano da tempo, in un precario equilibrio tra la quantità di acqua che arriva dal ghiaccio che si scioglie e quella che se ne va attraverso i torrenti emissari. L’aumento della temperatura terrestre, che ha portato ad un veloce scioglimento dei ghiacciai negli ultimi anni, ha alterato tale equilibrio. Il livello dei laghi è cresciuto velocemente e le morene, che fanno da diga, potrebbero non reggere la spinta dell’ acqua. L’ arrivo dei monsoni, con le abbondanti piogge, peggiora la situazione, con rischio d’inondazione delle vallate sottostanti. Il lago Tsho Rolpa, è il più grande e pericoloso lago glaciale del Nepal, si trova nella valle del Rolwaling, a circa 30 km a sud-ovest del monte. Everest. Si è formato negli ultimi quarant’anni quando il ghiacciaio ha ristagnato, si è sciolto e si è ritirato. Il lago, che si trova ad un’altitudine di 4.580 metri, è lungo circa 3 km, largo 0,5 km e profondo fino a 135 m. È trattenuto da una morena naturale che è instabile e minaccia di straripare. Se la diga dovesse cedere, si registrerebbe un’inondazione di 80 milioni di metri cubi che sommergerebbe l’intera valle, minacciando almeno 6.000 vite, 60 progetti idroelettrici MegaWatt ed altre infrastrutture. Il danno determinerebbe un grave impatto sull’economia del Nepal. Il lago Tsho Rolpa è attualmente circondato da sensori e allarmi. Un avviso in anticipo sarebbe troppo breve per una possibile evacuazione. Gli abitanti sono quindi seriamente preoccupati per la loro sopravvivenza e quella dei loro figli. Tuttavia, sono costretti a rimanere nei loro villaggi, per occuparsi dell’allevamento degli yak e della coltivazione di patate e non hanno quindi nessun altro posto dove poter migrare. (testo a cura di Luca Catalano Gonzaga).
Una selezione di fotografie dall’archivio di Luca Catalano Gonzaga è disponibile come stampe da collezione. L’obiettivo della vendita dele stampe è quello di contribuire alla realizzazione dei progetti fotografici di Witness Image, che narrano le grandi trasformazioni del nostro tempo.
